Domenica 29 aprile 2012
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TRAVERSATA DAL GOLFO DI TRIESTE AL GOLFO DI FIUME
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Prima tappa: Andar di valle in valle per antichi paesi e vecchie carrarecce, dal Rio Ospo al Risano ed infine verso il Quieto
Il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX OTTOBRE organizza per domenica la prima di una serie di tappe che porteranno dal golfo di Trieste a quello di Fiume, la Traversata dei due Golfi, percorrendo l’Istria interna. La prima tappa partirà da Prebenico al confine italo-sloveno verso l’interno con un percorso dal seguente profilo topografico ed altimetrico
Prebenico-Prebeneg (235m), Osp-Ospo (57m), Stara Gabrovica-Gabrovizza vecchia (134m), Stepani-Stefani (168m), Rožar-Rosariol (176m), Rižana-Risano (51m), Mohoreče (356m), Kubed-Covedo 230m), Gračišče-Gracischie (325m)
Ritrovo dei partecipanti alle ore 8.25, inizio di via Ghega, al capolinea dell'autobus 40 e partenza per Prebenico alle ore 8.35.
Ore 9.15 Prebenico-Prebeneg (punto 1). Inizio dell'escursione a piedi. Si attraverserà il paese carsico, accompagnati dal panorama sul golfo di Capodistria e si visiterà la chiesa di Sant'Antonio Abate (17° sec.) che possiede un bel altare e una acquasantiera risalente al 1691. Lasciato il paese e varcato il confine con la Slovenia, si perverrà al bordo di una spettacolare zona franosa. Si proseguirà, seguendo una ottima carrareccia con segnavia, transitando in un appartato ambiente boschivo (possibilità di una ripida scorciatoia). Procedendo in costante discesa, in meno di 1 ora si raggiungerà Rio Ospo. Sosta presso la chiesa di San Tommaso (risalente a 16° secolo ma ristrutturata più recentemente), per visitare il suo sontuoso interno. Si passerà per le vie del caratteristico paese, le cui vecchie case sembrano aggrappate al pendio del monte, arrivando al campeggio Vouk, dove è prevista una sosta-caffè.
Possibilità di consumare, nell'annesso agriturismo, un dolce di tradizione locale al prezzo € 2,8 (da prenotare in sede entro venerdì 27 aprile)
Ore 10.30 Osp-Ospo (punto 2). Escursione facoltativa (½ ora) ma molto raccomandata alla grotta di Ospo. Il sentiero d'accesso, facile ma che in qualche tratto richiede un minimo di cautela, s'innalza fino ad arrivare al grande antro da dove sgorga (molto forte dopo periodi piovosi) la sorgente del rio Ospo, che raccoglie le acque provenienti dall'altopiano di San Servolo. Impressionano le difficili pareti verticali dell'enorme squarcio che costituiscono una palestra molto apprezzata dai rocciatori. Visitata la grotta, che conserva un tratto dell'antiche mura di difesa, si ritornerà al campeggio.
Ore 11.00 Osp-Ospo, campeggio Vouk. A comitiva riunita, si riprenderà il cammino. Percorso un breve tratto della strada asfaltata di fondovalle, si devierà su una carrareccia che, sfiorata un'altra area dedicata all'arrampicata, s'innalza lentamente per raggiungere il paesetto di Stara Gabrovica. Non si scenderà alla parte nuova ma, transitando fra le case (tutte rinnovate), con una breve risalita si raggiungerà il vicino poggio dove si erge la chiesa cimiteriale dedicata a San Nicolò.
Ore 11.30 Stara Gabrovica-Gabrovizza vecchia (punto 3) Sottopassato l'altissimo viadotto dell'autostrada slovena, nodo stradale fondamentale di collegamento fra Capodistria e Lubiana, seguendo l'asfalto si raggiungerà un' incrocio di strade posto sullo spartiacque fra la valle del rio Ospo con il Risano. Si proseguirà con vista molto aperta, tenendosi poco al di sotto della strada che conduce allo svincolo autostradale, andando a sfociare in uno slargo (punto di ristoro organizzato della Trenta Ottobre) che precede le poche case che compongono il villaggio di Stepani. Nel piccolo abitato sono d'interesse la chiesetta cimiteriale dedicata a San Giacomo e un grande allevamento di bovini.
Ore 12.30 Stepani-Stefani (punto 4). Si è al culmine di una solare dorsale che collega con il limitrofo paese di Rožar-Rosariol. Questi antichi, piccoli villaggi sono molto decentrati e in apparenza emarginati, ma tra i vecchi e caratteristici edifici abbandonati, stanno aumentando le costruzioni nuove o restaurate. Si transiterà tra le case di Rosariol, fino a raggiungere il cocuzzolo dove è eretta la bianca chiesa di San Giorgio, con visita all'interno per vedere la preziosità del suo altare barocco (17° sec.). Il campanile è un costante punto di riferimento nelle varie posizioni della valle del Risano mentre dal sagrato si gode di un ampio panorama che si distende a raggiera sulle colline che racchiudono l'alta valle del Risano.
Ore 13.00 Rožar-Rosariol (punto 5). Si inizierà la discesa: dopo un primo tratto in comune, esistono due possibili percorsi. Tralasciato, perché più impervio, quello indicato da un segnavia biancorosso, sarà preferibile scendere per un vecchio tratturo in disuso che consente di raggiungere facilmente Risano. Il piccolo paese si sviluppa al margine della strada che serve da collegamento fra la zona di Capodistria con quella di Cosina o Pinguente. Sosta per il pranzo al sacco nei pressi della gostilna Cah, usufruibile solo parzialmente come punto d'appoggio perché già impegnata in un altro pranzo sociale.
Ore 14.00 Rižana-Risano (punto 6). Alla ripresa del cammino, si punterà a raggiungere la gostilna situata in località Mohoreče che, se si vuole evitare l'asfalto, risulta un punto quasi obbligato per poter continuare il cammino verso Covedo. Il versante a est del fiume Risano è stato oggetto di molte ispezioni al fine di cercare il percorso più adatto per il proseguimento dell’escursione. Sono stati individuati tre possibili percorsi (tutti segnalati in mappa): il primo prevede di seguire l'anzidetto segnavia che comporta però il guado, spesso non possibile, del fiume Risano e poi si inerpica fino a pervenire alla modesta cimetta secondaria del colle Ivačevec. Gli altri due invece iniziano entrambi dal ponte presso la trattoria Cah, che permette di oltrepassare il Risano. La stradina porta al sottopassaggio dell’ importante e trafficata ferrovia e ad alcune case isolate. Si proseguirà seguendo una buona carrareccia, una volta al servizio di pastini ormai abbandonati, che risale, con costante pendenza, la movimentata pendice boscosa. A un bivio gli itinerari si dividono: il primo segue una buona carrareccia che però purtroppo si esaurisce poco prima del raggiungimento della dorsale dove passa anche l'itinerario segnalato. Con un tragitto libero, brevissimo ma impegnativo, si può raggiungere il culmine della dorsale. Facoltativa la salita alla poco distante sommità del colle Ivačevec (226 m), che è meritevole non tanto per il panorama, impedito dal bosco, ma per poter firmare sul libro di vetta. L'altro sale, seguendo inizialmente un erto sentiero e, con un' ultimo breve tratto, un po' incerto e cespugliato, s'innesta più in alto sulla carrareccia segnalata. La scelta del percorso avverrà sul campo. Seguendo le indicazioni, si percorreranno poi dei tratturi che s'innalzano gradualmente fino a raggiungere la nuova gostilna Mohoreče, posta sulla strada che collega Bertocchi con il confine croato di Sočerga-Pinguente.
Ore 15.30 gostilna Mohoreče (punto 7). Dopo breve sosta si proseguirà seguendo le indicazioni del segnavia, per una carrareccia che scende, toccando una grande zona franosa e porta alla prima casa (è una azienda vinicola) che prelude all'arrivo a Covedo, antico paese di rilevante importanza storica. Da non tralasciare il salire alla dorsale prativa che sovrasta l'abitato, che va percorsa interamente. Preannunciato dal campanile pentagonale (antica torre di difesa), si entrerà nella cinta ancora in parte murata che racchiudeva il borgo fortificato di Covedo. Visita alla chiesa di San Floriano, posta sull'orlo dello strapiombo sotto cui passa, ora come in passato, l'importante via di comunicazione verso l’Istria interna. Visitato il piccolo villaggio arroccato, si scenderà per giungere alla vicina gostilna Jakomin, piuttosto apprezzata e frequentata dagli esperti enogastronomici triestini. In loco sarà reperibile il pullman che consentirà ai più stanchi, di raggiungere comodamente la trattoria Ražman di Gračišče, dove è prevista la conclusione dell’escursione.
Ore 16.30 Kubed-Covedo (punto 8). Ripreso il cammino ed individuato un segnavia si salirà per un evidente sentiero che si tiene sempre vicino al culmine di una dorsale boschiva. Si raggiungerà infine il punto sommitale, il monte Lačna (451 m, libro di vetta), dove è eretta una alta torre-vedetta metallica. Si può salire in cima grazie a una sicura scaletta a pioli. Il panorama, non ostacolato dal bosco, è molto ampio, specialmente verso i monti della Vena, e fa vedere gran parte del percorso finora fatto. Scesi dalla vedetta, si seguirà il facile sentiero con segnavia che permette di scendere a Gračišče che è già si intravede. Si attraverserà il vecchio paese, le cui case sono raggruppate su una insellatura; anche qui si nota un buon recupero degli edifici a uso abitativo. Visita alla chiesetta dedicata a San Nicolò, per vedere i suoi interessanti altari.
Ore 17.45 Gračišče-Gracischie (punto 9). Si percorrerà infine il breve tratto di strada locale asfaltata che si collega alla strada principale proprio all'altezza dello spiazzo antistante alla gostilna Ražman, dove attenderà il pullman per il rientro.
Ore 18.00 Gračišče-Gracischie gostilna Ražman (punto 10). Sosta di 1 d'ora presso il ristorante con una bicchierata (offerta dalla Trenta Ottobre) per festeggiare la conclusione della prima tappa dell'itinerario tra i due Golfi.
Possibilità di fruire di un primo piatto composto da un bis di pasticcio (di carne e alle verdure) al prezzo convenzionato di €uro 6,5 (prenotare in sede entro venerdì 27 aprile).
Ore 19.00 Gračišče-Gracischie. Partenza con il pullman per il rientro a Trieste percorrendo la valle del Risano ed attraversando l'ex-valico di Rabuiese.
Convenzioni facoltative evidenziate nel testo: prenotazione in segreteria e pagamento in corso escursione.
La quota comprende il viaggio di rientro, il piccolo ristoro a Stepani e la bicchierata finale.
Riferimento cartografico: Carta “Primorje in Kras” in scala 1:40000 circa
Percorso E : Percorso Escursionistico. Dislivello in salita 700 m e discesa 600 m circa; tempo di percorrenza circa sei - sette ore. Opportuni i bastoncini.
Capogita: Sergio Ollivier (cell.3493413641) Cellulare di GRUPPO: 3473264700
Programma:
ore 08.35 partenza da Trieste, inizio via Ghega, capolinea mezzo pubblico linea n. 40
ore 09.15 arrivo a Prebenico e partenza a piedi
ore 13.30 arrivo a Risano, gostilna Cah e sosta pranzo
ore 14.00 ripresa del cammino
ore 18.00 arrivo a Gračišče-Gracischie, gostilna Ražman, sosta di un’ora
ore 19.00 partenza per Trieste con pullman di linea
ore 20.00 circa arrivo a Trieste
: Pagamento entro la domenica precedente l’escursione ( in pullman) € 11,50
QUOTE : Pagamento in sede: soci € 12,00 :
: Non soci, maggiorate di € 8 per le assicurazioni per “Soccorso alpino ed Infortuni”
:Pagamento iscrizione in pullman €12,50 ; solo soci CAI con tessera in regola da esibirsi a richiesta :Per i pagamenti in pullman, PER FAVORE, denaro contato!!!!
PRESCRIZIONI
- Il presente programma esplicita il percorso e le sue caratteristiche tecniche. Con l’atto di adesione, il partecipante ne prende atto ed implicitamente dichiara di essere nelle ottimali condizioni psico-fisiche per attuarlo. In ogni caso, ai sensi del Regolamento Escursioni, con l’atto di adesione, il partecipante libera l’Associazione XXX Ottobre ed il Capogita dell’escursione da ogni responsabilità inerente a qualsiasi inconveniente gli dovesse capitare.
- Iscrizioni e Prenotazioni: CAI XXX Ottobre, via Battisti 22, telefono 040-635500 tutti i giorni dalle 17.30 alle 19.30, escluso il sabato.
- Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, attuato secondo il regolamento delle Escursioni (vedi Libretto PROGRAMMA 2012) e condotto ad insindacabile giudizio del Capogita.
- Dopo le 19.30 di mercoledì: le PRENOTAZIONI dei soci saranno considerate ISCRIZIONI e come tali, la quota maggiorata andrà pagata anche in caso di non partecipazione; quelle dei NON soci saranno annullate, se non regolato il pagamento della quota in Segreteria!
- Se alle 19.30 del mercoledì non sarà raggiunto un congruo numero di iscrizioni, l’escursione sarà annullata
- NB! E’ compito degli iscritti verificare questa possibilità in Segreteria al venerdì!
- In ogni caso, le quote vanno regolate con la Segreteria. I RIMBORSI sono ammessi SOLO quando l’iscrizione è DISDETTA entro le 19 del mercoledì precedente oppure quando l’escursione è ANNULLATA!
AVVERTIMENTO: GLI ANIMALI NON POSSONO ESSERE CONDOTTI NELLE ESCURSIONI!
Prossime iniziative
5 - 6 maggio X EDIZIONE DELLA NOTTURNA E DIURNA AL NANOS
Referenti: AE Maurizio Toscano e l’ “OMO DEL TE”
13 maggio DAL MARE AI MONTI, DA AQUILEIA AL MONTE LUSSARI: IV Tappa Albana – Castemonte – S. Pietro al Natisone
Albana (120m), Brischis ( 200m), Chiazacco (325m), Stregna (320m), Castelmonte (620m), Picon (352m), Cemur (150m), Azzida (165m), S. Pietro al Natisone (170m)
Capogita: Massimo Gobessi
Capogita: Massimo Gobessi